Anche quest’anno Olioofficina Festival si è rivelata un’esperienza interessante. Nelle parole di Francesco Caricato, ideatore e animatore di questa manifestazione, si tratta di “un progetto culturale che punta all’affermazione di una solida cultura dell’olio, nonché dell’aceto e di ogni altro condimento, oltre alla valorizzazione di una sana e corretta dieta alimentare intesa quale presidio di medicina preventiva e fonte di benessere”.
Lo scorso novembre, l’FDA (ossia la Food and Drug Administration, l'ente governativo statunitense cui fa capo la regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) ha espresso, in una nota ufficiale, le proprietà salutistiche dell’olio extravergine di oliva.
La preparazione delle arancine è un rito a cui partecipo, con ruoli diversi, sin da quando ero bambina. Allora, mia madre, comandante della nave-cucina, mi ammetteva con una certa riluttanza a collaborare con lei, in qualità di mozzo, consentendomi di aiutarla a modellare le sfere di riso, a riempirle, richiuderle e impanarle.
Grazie a un’interessante acrobazia linguistica, il COI, Consiglio Oleicolo Italiano, ha individuato dei termini per descrivere pregi e difetti dell’olio.